Che tipo sei? Da arabica o robusta?

chicco caffè macinato caffè

Oggi sul mercato esistono due principali varietà di caffè: l’Arabica e il Robusta. Spesso sentiamo dire che l’Arabica sia migliore ma questa distinzione non è corretta perché, se effettivamente è riconosciuta come qualità più pregiata, non sempre le sue caratteristiche piacciono.  Cerchiamo quindi di capire le differenze tra queste due varietà.

Caffè Arabica. Caratteristiche

Questo caffè ha origine tra i monti dell’Etiopia e in seguito è stata coltivata nell’odierno Yemen – da qui il nome-.  Si tratta di una specie più delicata che non sopporta siccità, piogge, gelo o vento forte.

Il suo habitat si trova nelle zone tropicali tra gli 900 e i 2.200 metri sul livello del mare, con temperature non più alte di 20°. Per questo prospera facilmente in America Centrale e in Sudamerica, ma anche nelle coste orientali dell’Africa.

I chicchi di caffè, dalla forma allungata e ovale, risultano delicati e richiedono particolare attenzione durante il processo di elaborazione.

Caffè Robusta. Caratteristiche

Anche questo caffè trova origine in Africa, e nello specifico in Congo.

Il suo nome deriva dalla particolare resistenza alle malattie e ai parassiti: si caratterizza infatti per l’adattabilità, la velocità di crescita e l’elevata tolleranza agli sbalzi di temperatura.

La pianta Robusta viene coltivata in zone pianeggianti tra i 200 e gli 800 metri sul livello del mare, aree anche assolate, e produce dei chicchi di caffè con un colore giallo bronzeo e dalla forma più rotonda.

Oggi viene coltivato soprattutto in Camerun e in Vietnam. Questi territori riescono a portare nelle nostre tazzine due aromi completamente diversi: l’africano risulta più terroso e cioccolatato, mentre il l’indocinese risulta più delicato e flessuoso.

Differenze di gusto e percezione

Due varietà così diverse non possono che offrire gusti e percezioni diverse.

Un parametro distintivo riguarda sicuramente la caffeina: si stima che l’arabica copra un range che va dallo 0,9% al 1,7% di caffeina mentre la robusta varia dal 1,6% sino al 3%.  

Infine le differenze al gusto sono innegabili:

  • chi è alla ricerca di un caffè più delicato, profumato, con intense sensazioni aromatiche, meno amaro, e con un’acidità più o meno spiccata sceglierà l’Arabica o una sua miscela
  • chi invece predilige un caffè dall’aroma intenso e persistente, più corposo e cremoso sceglierà un Robusta o una sua miscela.

Saper scegliere

Quando si parla di gusto e di rito nella consumazione del caffè entriamo in un campo assolutamente soggettivo, tutti hanno una loro particolare predilezione che magari può anche cambiare nella stessa giornata in base a determinati momenti.  

Oggi sul mercato l’offerta è davvero ampia con miscele molto diverse tra loro che possono trovare la soddisfazione di tutti. Basta sapere scegliere magari facendosi consigliare correttamente:  Cialde in Time con i suoi punti vendita ha l’ambizione di essere il tuo punto di riferimento proprio per questo.

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